“Guarite gli infermi, purificate i lebbrosi, risuscitate i morti, scacciate i demoni; «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Matteo 10:8), così Gesù Cristo, che ha dato potere ai suoi apostoli, comanda loro di dare gratuitamente ciò che gratuitamente hanno ricevuto, poiché hanno già in una certa misura raggiunto la somiglianza con Dio. Da ciò consegue che ciò che gli apostoli di Cristo hanno ricevuto in dono deve essere anche donato, poiché non esiste prezzo degno di questi Doni del Figlio di Dio. In realtà, ho già accennato in parte a questo argomento nel mio precedente articolo “Qual è il prezzo di ciò che non ha prezzo?”
Come possiamo interpretare ciò che è scritto nel Vangelo? Ad esempio, lo scrittore e teologo bizantino Teofilatto di Bulgaria disse che uno spirito di umiltà e di non-acquisizione è più appropriato per un insegnante, e ripeté che non si dovrebbe portare con sé né oro, né argento, né rame nelle cinture, né bisacce per il viaggio, o due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio è degno del suo nutrimento… Certamente, per seguire la Parola di Cristo, è necessario essere dotati di un Potere speciale, e forse questo vale di più agli apostoli, come anche a coloro che sono i suoi veri seguaci. Così, il sacerdote della Chiesa ortodossa russa Giovanni di Kronstadt, discutendo di questo argomento, scrive che in queste parole gli apostoli videro Dio nella carne, ma può parlare anche una persona comune che, alla frase “guarire i malati”, dire: dare fondi per medicinali o consigli. E come potrebbe una persona comune resuscitare dai morti senza il Dono di Dio, se solo Dio ha il Potere di farlo?! E come può una persona debole, sopraffatta dalle sue passioni, scacciare i demoni, se questi sono più forti di lui? Naturalmente, è impossibile non essere d'accordo con le parole di Giovanni di Kronstadt, il quale afferma che se una persona sconfigge gli spiriti delle tenebre, allora: o Dio è con te, o tu sei Dio stesso... perché: È naturale affinché Dio si manifesti in questo modo.
Il teologo bizantino Eutimio Zigaben cita le parole del Maestro: liberamente hai ricevuto da Me questo Dono della guarigione, senza alcuno sforzo da parte tua, liberamente elargiscilo alle persone, senza chiedere loro nulla per sostenere la tua vita... Di nuovo Io menzionare il grande teologo Giovanni Crisostomo, che scrisse ciò che Cristo dice agli apostoli: gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date, affinché non pensassero che i miracoli che compivano fossero frutto delle loro virtù e non diventassero orgogliosi. Giovanni cita le parole del Signore: non date nulla di vostro a coloro che vi accolgono; Questi doni non li avete ricevuti come ricompensa o per le vostre fatiche: questa è la Mia Grazia. Non menzionerò tutti gli antichi interpreti delle Sacre Scritture, poiché questa questione è stata sollevata nel XXI secolo ai massimi livelli della Chiesa. Perciò ritengo necessario menzionare le parole del nostro santissimo Patriarca Alessio II, che nel 2005 in una riunione del consiglio diocesano disse: è particolarmente triste vedere quando nelle chiese vengono appesi cartellini con i prezzi per lo svolgimento di certi servizi, sacramenti della Chiesa... i cartellini dei prezzi dovrebbero essere rimossi perfino dalle candele... questa pratica viziosa deve essere fermata.
Che cosa c'è? La Chiesa non ha ricevuto la Grazia di Cristo gratuitamente, e non dovrebbe essere data via gratuitamente? Naturalmente, nella Russia pre-rivoluzionaria le cose avrebbero potuto essere diverse e quasi tutti i servizi avrebbero potuto essere svolti gratuitamente, ma ora questo è considerato una donazione, il che significa che se una persona ne ha l'opportunità, può donare quanto vuole. Potere. Naturalmente, sorge spontanea la domanda: sopravvivranno le chiese in rovina, gli affreschi di valore inestimabile che si sgretolano senza restauro, l'affitto o l'acquisto di terreni per nuove cattedrali in costruzione e molto altro se non ci sarà l'aiuto dello Stato, di generosi mecenati o di modeste donazioni? dai parrocchiani? Tutto ciò richiede fondi, e durante i servizi divini e l'esecuzione dei riti, un sacerdote rispettabile non investe il suo lavoro e non condivide la grazia e parte della sua energia vitale, che, attraverso l'impresa del Servizio all'Altissimo, poco a poco, viene depositato nel suo cuore?
È facile per la persona media giudicare e svalutare i meriti degli altri, ma pochi riescono a mettersi nei panni di qualcuno che cerca di spianare la propria strada verso il Mondo Celeste. Chi è ben sazio non capisce chi ha fame, e questo proverbio è ancora attuale. Diversi anni fa ho sentito una frase da una persona che per qualche tempo è stata traduttrice delle mie opere e ha cercato di usurpare i miei diritti d'autore, così su istigazione di forze oscure, mi ha scritto: Hai ottenuto tutto questo gratuitamente, e ora tutto questo appartiene a me, e tu non proverai niente! Non era solo lui a comportarsi così: alcuni evidentemente avevano l'impressione che io fossi sdraiato su un letto di piume, mentre da decenni i libri cadevano dal cielo, già stampati e impacchettati in pacchi; e qualcuno li sta già consegnando ai negozi, e io mi sto rotolando nel trifoglio, accumulando ricchezze incalcolabili. No, miei cari! Centinaia di incarnazioni furono dedicate al fatto che, essendo disceso al di sotto del livello più basso nel Regno dell'Uomo, sarei diventato uno di voi e avrei percorso la mia strada tra le spine fino alle stelle. Sono stato calunniato, torturato e bruciato migliaia di volte, solo perché portavo dentro di me il Seme dell'Amore Divino e, con il mio esempio, cercavo di mostrare il Cammino verso la Luce. Ma la cosa più importante è che per tutte le mie vite io, per così dire, con mani e piedi umani, ho svolto un Lavoro visibile e invisibile per la Gloria del Mondo Superiore, per essere degno di ricevere i Doni Più Alti quando giungeranno le Date Cosmiche.
Ahimè, tutto questo è vero! E se ora non ci sono incendi, ciò non significa che i servi delle tenebre abbiano cessato la persecuzione. Non elencherò i nomi di coloro che hanno cercato di distruggermi sia moralmente che fisicamente in questa vita. Dio è il loro Giudice! Più di quarant'anni fa ho continuato il Cammino del Servizio consapevole all'Onnipotente e già nel 1989 ho iniziato a creare alcuni Registri, decidendo di proteggere ciò che per me è Sacro. Mi rivolsi alla Filocalia, alle Sacre Scritture, e non solo studiai le Vite dei Santi, ma cercai anche di seguire il loro esempio. Negli anni Novanta, per compassione verso le persone, ho iniziato a curare i malati: indossando un camice bianco, ho fatto il giro dei medici che conoscevo, che mi hanno lasciato accanto a quelli che non si riusciva a far uscire dal coma, e dove la medicina ufficiale era già impotente. Sì, tra i medici c'erano quelli che credevano che esistessero Forze a loro sconosciute, così come i loro portatori, e mi hanno permesso segretamente, e naturalmente gratuitamente, di dare una possibilità ai moribondi. E solo Dio sa quanto successo ho avuto nel resuscitare coloro che erano già praticamente condannati a morte. Naturalmente, sono giunto alla conclusione che molti malati, in tutta onestà, erano stati puniti per il male che avevano fatto e che quindi era necessario compiere molti sforzi per liberarli dall'ossessione demoniaca. Dopo tre anni di tale pratica, ho già capito che era necessario salvare non la carne, ma le anime delle persone, quindi, ponendo le mani sulle loro ferite e metastasi, ho semplicemente parlato con loro come uno psicoterapeuta, e molti hanno perso la purificazione lacrime... Naturalmente, tutta la mia carne era scossa da una grande perdita di vitalità, che trovavo difficile ripristinare, poiché non mi concedevo mai un momento di riposo, incrociando oziosamente le mani. E per questo motivo, già nel 1989, decisi che se avessi scritto libri, sarebbe stato più opportuno farlo per curare i mali umani. Per trentacinque anni si è cercato di mettere nelle librerie tutti i libri pubblicati, ma la risposta è stata: la vostra spiritualità non serve a nessuno, la gente preferisce leggere di magia e stregoneria. A quanto ho capito, i libri sulla magia nera, che avvelena le anime delle persone, sono più redditizi per i venditori. E tuttavia ho continuato a creare, muovendomi lungo il cammino della Spiritualità, praticamente dal mattino presto fino a tarda notte, dando vita a sempre più nuovi libri per raggiungere quei pochi che sono pronti ad accogliere i Doni, permeati dalla Grazia di il Signore del mio cuore. E quando regalavo libri, ero particolarmente felice nel vedere chi se li stringeva subito al petto, senza nemmeno avere il tempo di leggerli, e questo mi dava nuova forza, ispirandomi per ulteriori Opere.
E proprio di recente, ho sentito di nuovo un'altra persona: hai ottenuto tutto gratuitamente, tutti questi libri appartengono a tutti, e dovresti dare via tutto gratuitamente... Avevo una domanda, e prima di tutto non per me stessa, ma per Voi, miei cari lettori: non ho forse lavorato sodo? E devo dire che inizialmente non volevo che i libri mi portassero alcun guadagno, o che qualcuno sapesse di me, e ho deciso di scrivere sotto uno pseudonimo. Ma il Signore disse: questa è una specie di paura che io non possa essere accettato sia come persona che come Spirito Elevato - se questa è una Stella, allora non può essere nascosta! E vidi come la mia Stella si illuminava e cominciava a sorgere, splendendo sempre più forte, come se mi bruciasse dentro. E per quanto riguarda i libri, alla mia domanda, posta più di trent'anni fa, il Signore rispose: Non hai solo un diritto cosmico, ma anche un diritto umano: quello di prendere parte ai frutti che hai coltivato, perché il lavoro deve essere pagato, soprattutto il tuo!
E ora ognuno decida da sé: ho investito il mio lavoro, avendo pagato con cento vite, indossando principalmente abiti monastici, così che nell'Ora dell'incarnazione finale, avendo ricevuto i Doni dall'Alto che meritavo, gratuitamente Potrei condividerli con te? Esiste una Legge non scritta della Fratellanza della Luce: Ogni Dipendente della Gerarchia della Luce, che ha ricevuto il Dono come Ricompensa, grazie alle Sue Azioni nel Campo della Spiritualità Divina, ha il pieno Diritto Cosmico di condividerlo oppure lasciarlo non manifestato nelle sfere inferiori della Terra. Gli insegnamenti di Cristo condussero Lui e molti dei suoi seguaci alla crocifissione. Ma Egli prese la decisione di sacrificare se stesso, perché non poteva nasconderlo, ma ancora una volta, osservando certe Leggi Superiori, non aveva il diritto di proclamare l'intera Vera, profonda Essenza dell'Insegnamento per coloro che non erano pronti ad accettarlo. con il cuore aperto.
In nessun caso desidero mettermi sullo stesso gradino dello Spirito più elevato! Di mia spontanea volontà condivido quei Doni che sono Sacri per me, segnandomi apertamente come bersaglio per le frecce avvelenate di coloro che credono che io ora ho ricevuto gratuitamente ciò che non merito. Ancora, perché l'Insegnamento del Cuore, se appartiene a tutti, non è stato dato attraverso tutti loro, che si considerano più "degni"? Ma lasciatemi fare una domanda: avendo deciso di dedicare la mia vita al servizio del Signore, lasciando il mio lavoro, avendo perso la mia unica fonte di reddito, non ho forse pagato con la salute dei miei figli, quando il mio figlio maggiore, di appena 18 anni, è morto? 16, e il più giovane di 12 anni, stavano già scaricando i carri, così che io potessi avere l'opportunità di acquistare un biglietto per un viaggio in India, dove ero stato chiamato dal Signore del mio cuore? Non ha forse pagato condannando i bambini a un'esistenza di semi-fame, costretti per molti anni a indossare abiti vecchi e, d'inverno, scarpe rotte, che più di una volta si sono trasformati in polmonite? Non ho forse pagato con la mia salute, vivendo per mesi in alta montagna in stanze non riscaldate, senza la possibilità di comprare cibo o medicine, quando la temperatura saliva sopra i quaranta, e tuttavia non ho interrotto il mio lavoro per un momento, scrivendo decine di pagine di libri successivi? A proposito, in montagna, come anche nei deserti, non sempre c'era un tetto sopra la testa e bisognava crearselo in mezzo alla furia degli elementi. Certo, non è una sensazione piacevole scrivere in una tempesta di neve, seduti praticamente su una pietra ghiacciata, coprendo il quaderno con la propria persona e, dopo qualche lettera, dovendo scaldare la penna congelata in bocca per continuare la registrazione… Di nuovo, muovendomi verso il punto designato della Vita o della Morte, dove avrei dovuto svolgere un certo Lavoro Gerarchico, seguendo sentieri sconosciuti pullulanti di serpenti velenosi, non ho forse pagato con gravi interruzioni nel lavoro del mio cuore? E chi può dire quanto gravemente siano state danneggiate le fibre nervose attraverso le quali per anni è fluito il Fuoco della massima intensità; e le numerose tensioni, quando, trovandomi nella foresta, ero circondato da mandrie di scimmie selvatiche, quando il capo cominciò a frugare senza tante cerimonie nelle mie tasche, e con un suo gesto potevo essere fatto a pezzi in un batter d'occhio? Oppure in quell'ora in cui i topi mi attaccarono; dopotutto, pur essendo forte nello spirito, sono sempre rimasta una donna fragile e indifesa, che credeva veramente che Dio non mi avrebbe abbandonata in una situazione di pericolo mortale? Ho fatto la mia strada da sola, pagando anche con la mancanza di una vita personale, perché il mio ultimo matrimonio è finito più di quarant'anni fa, anche se anche lì non ho avuto il sostegno di una spalla maschile forte. E chi potrà dire dove ho sofferto di più: in mezzo alla natura selvaggia e aggressiva o accanto a persone senza cuore che mi hanno inflitto tante ferite insanabili?
Non sto nemmeno parlando della Fiery Experience, il cui valore per me, come persona, è semplicemente inimmaginabile e nessun mortale è in grado di apprezzarlo. Solo il Signore del mio Cuore Può Giudicare con quale misura è possibile valutare tutto quel dolore disumano che ho dovuto sopportare, così come il Lavoro Spaziale che è stato compiuto, connesso con l'accettazione e la trasmutazione di correnti di altissima frequenza, che ora nessun terrestre potrebbe resistere! Ma per sminuirlo: ci sono molti esseri che credono che io dovrei dare tutto gratuitamente a coloro che non hanno investito nemmeno un granello del loro lavoro nel campo del servizio ai Poteri Superiori. Naturalmente, chiunque sia in sintonia con i Doni del Signore del mio Cuore lo accetterà come un Dono, come un Dono: la Grazia della mia anima e del mio spirito, che è stata in grado di superare tutto. Naturalmente, coloro che sono già morti non hanno bisogno di fondi per il cibo, o per pagare l'alloggio o i viaggi in giro per il mondo, così come per dedicare tempo prezioso alla scrittura, e poi preparare e pubblicare le loro opere, pagare le traduzioni in altre lingue. lingue, audiolibri vocali e molto altro ancora. Potete scaricare gratuitamente tutte le opere di questi autori che volete, ma per fortuna o sfortuna, c'è ancora vita in me! Ma uno scrittore vivente potrebbe aver bisogno del pane quotidiano e di molto di più, soprattutto quando l'unica fonte di reddito stabile è una misera pensione! Sì, certo, per me è difficile, ed è stato praticamente impossibile fare a meno delle donazioni volontarie di alcuni di voi per la pubblicazione dei Doni, sebbene ricevuti dall'Alto, ma ai quali ha contribuito un gigantesco, e non solo mio, essere umano. si è fatto ricorso al lavoro affinché arrivasse nelle mani delle persone sotto forma di libri pronti per la lettura. Il prezzo pagato dall'autore, sia a livello spirituale che materiale, è talvolta così incomparabile che sorge spontanea la domanda: chi ha ricevuto davvero questi Doni gratuitamente (per niente): l'autore o i lettori? Non ho mai chiesto a nessuno nulla per sostenere la mia vita e, naturalmente, ho già dato via molto gratuitamente, ma se qualcuno di voi deve pagare almeno un prezzo parziale per qualcosa che non ha prezzo, per favore non giudicatemi. duramente. , perché io, essendo nel mio ottavo decennio, sto cercando di sopravvivere come meglio posso con un solo Obiettivo: portare quanti più Doni possibili dalle più alte sfere Divine, per deporli ai tuoi piedi come un Dono Sacro !
Con amore, Zinovya Dushkova
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